ADOTTA UNA PIGOTTA A … SANTA CHIARA

Pigotta un tempo era chiamata la bambola, quando le bambole venivano realizzate a mano, in casa con la creatività della mamma o della nonna. Il prodotto era personale nella fattura e nella esclusività della scelta dei capi d’abbigliamento. La differenza stava nei dettagli: pigotte con le calze, con il grembiule, con le bretelle, coi capelli lunghi, corti, ricci, con le trecce … La pigotta creata era assolutamente unica. Amata per questa sua unicità e per il fatto che la si era creata rappresentante quello che la fantasia suggeriva. E’ con questo spirito che il Servizio Educativo-Animativo della Fondazione Santa Chiara di Lodi si è avvicinato al progetto ‘Adotta una Pigotta’ aprendo una collaborazione con l’Associazione Unicef.
Nonostante i movimenti meno fluidi, precisi e veloci delle mani, un gruppo di circa 15 anziane residenti ha saputo realizzare – con l’aiuto di un gruppo di volontarie dell’Unicef – ben 30 pigotte. Una competenza come impressa nella mani segante dal tempo, lo stesso tempo che la ha viste muovere sapendo già cosa fare come suggerite da un sapere cucito nella mente e da un creatività nuova.
Leggi tutto l’articolo de Il Cittadino 11 luglio 2017 pag. 29