La Fondazione S.Chiara è ubicata in via Paolo Gorini a Lodi.
L’Istituto in cui opera l’Ente è un edificio a forma quadrangolare, sede dell’antico monastero che ospita in tre dei suoi lati, reparti di degenza della RSA, distribuiti su piani.
L’edificio principale suddiviso in quattro ali, ala Sud su tre piani, ala Nord tre piani, ala Est quattro piani, ala Ovest tre piani.
Sono presenti vari nuclei per piano formati da locali adibiti a camere di degenza; ogni camera è adiacente al relativo locale di servizi igienici. Inoltre per ogni nucleo sono presenti i locali sala comune / refettorio, ambulatorio, cucina di reparto, locali magazzini
Al primo piano dell’Ala Ovest si trovano gli Uffici Amministrativi e i locali di rappresentanza mentre l’ufficio URP è situato al piano terra accanto alla portineria.
All’esterno del chiostro si trova una palazzina, dono del benefattore Carlo Marzagalli recentemente ristrutturata e collegata alla struttura; tale struttura affacciata agli spalti di via II Cremonesi è denominata Palazzina Marzagalli e si sviluppa su cinque piani. Sono presenti n. 2 nuclei di degenza. Il piano primo è destinato al Centro Diurno Integrato, mentre il piano rialzato ospita la sala conferenze, gli uffici del servizio animazione oltre che locali adibiti a visite, terapie ed interventi di cura, salone parrucchiere.
Al piano ingresso da via S. Cremonesi è insediata la cucina generale dell’Ente, per la preparazione dei pasti degli Ospiti e dei dipendenti
IL CHIOSTRO (FINE XIII SEC.)
IL Chiostro dell’Ente, patrimonio storico della città, è risalente al 1288 quando fu fondato su volere della nobile Flora Tressena, moglie di Antonio Fissiraga, il Convento di Santa Chiara, delle Clarisse conventuali (1288-1527). Benedetto XI approvò la fondazione ufficiale del convento il 5 novembre 1303. Il convento “assunse il nome di Monastero vecchio di Santa Chiara o più spiccatamente e comunemente di Santa Chiara Vecchia, quando circa un secolo e mezzo dopo (nel 1459)si istituì in Lodi un altro convento di Santa Chiara, pure di francescane che si disse di Santa Chiara nuova” cfr., G.VITTANI, l’Archivio del Monastero di S. Chiara Vecchia in Lodi, in A.S. Lod., Lodi, 1913.
L’edificio si articola intorno ad un ampio cortile centrale con portico e loggiato con volte a crociera. Ha pianta quadrangolare con doppio ordine di loggiato su quattro lati, a piano terra è formato da 13 arcate nei lati maggiori a Nord e Sud e da 11 su quelli minori Est e Ovest. Le arcate sono sostenute da colonnine in arenaria con capitelli poggianti su basamenti a forma di dado, le volte interne sono a crociera. Al piano superiore sui tre lati Nord/est/Sud vi sono inserite le finestre a volta, poste in corrispondenza di quelle inferiori e impostate su una cornice marcapiano di pietra che continua su tutti i lati formando il marcadavanzale delle finestre. Il pavimento lungo tutto il camminamento del chiostro è in cotto.
Nell’antico chiostro attualmente trova spazio un giardino attrezzato molto vissuto dagli ospiti e dai loro visitatori soprattutto nei periodi primaverili ed estivi.