GINO FRANCHI, L’ECCELLENZA COME DONO A SANTA CHIARA

Un nucleo di ceramiche e di esemplari di oli, glass fusing e scultura d Luigi “Gino” Franchi animano da sabato la Sala dei Benefattori della Fondazione Santa Chiara di Lodi. A due anni esatti della sua morte, alla presenza di numeroso pubblico e del consiglio di amministrazione al completo, è stata ufficializzata dalla famiglia dell’artista la donazione di alcuni esemplari all’istituzione lodigiana. Il presidente della Fondazione Luciano Bertoli, ha espresso apprezzamento per l’opera dell’artista e gratitudine ai suoi familiari per la scelta di mantenerne vivo il ricordo con la donazione, riaffermando l’attenzione dell’istituzione da lui guidata per il patrimonio del territorio.
Franchi ceramista ha sempre avuto grande riguardo per l'”alta qualità”. Un concetto che per lui ha significato parecchi cose insieme: disegno e decoro, selezione della terraglia, studio del colore e delle sue proprietà, resa cromatica, controllo della cottura, del gusto e della forma, sviluppo della creatività. Da tutti considerato un’eccellenza, un riferimento di esperienza, maestria e qualità, il gruppo di opere collocate nel salone di via Paolo Gorini rinfresca l’invito a non dimenticare la storia di questo artista meticoloso e professionale, il suo percorso di ceramista e il contributo dato alla storia della ceramica locale.